Diego Dominguez “legge” il Mondiale azzurro. E vede nero

“Sarà dura vincere anche una sola partita”, dice l’ex numero 10. Che parla anche di “lato B”

ph. Andrew Budd /Action Images

ph. Andrew Budd /Action Images

Diego Dominguez, futuro head coach del Tolone e indimenticata/indimenticabile apertura azzurra viene intervistato dalla Gazzetta dello Sport e non si tira certo indietro dal parlare del difficile momento azzurro, un momento ormai davvero troppo lungo: «Non ha giocato bene nessuna delle due partite – dice al quotidiano rosa – C’è da dire che non c’era Parisse e che, viste le doti di leader, è mancato qualcuno che trascinasse il pacchetto di mischia. Sono davvero preoccupato. I giocatori devono rendersi conto che bisogna lottare molto di più per arrivare ad una vittoria. (…) La pool dell’Italia è difficile (Francia, Irlanda, Canada e Romania, ndr) e se il livello non migliora sarà durissima vincere anche una sola partita».

 

Ma Dominguez non si ferma all’oggi: «Formazione. In questa parola c’è tutto. L’alto livello è così: vince chi lavora, chi ci mette la testa, non si vince per culo. Io a 35 anni passavo molto meglio che a 20, a 37 anni calciavo meglio che a 28. Quando ho capito che allenandomi con costanza miglioravo sempre di più, volevo fare sempre di più». Infine la questione premi  che ha interessato la nazionale a giugno: «Se ne poteva parlare per tempo. La federazione doveva evitare questa brutta pagina. Invece ha agito con arroganza e prepotenza».

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso il Ferraris di Genova

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nel capoluogo ligure

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello nominato “Miglior Giocatore” del Sei Nazioni 2024

Riconoscimento incredibile per l'Azzurro che diventa il secondo italiano a prendersi questo prestigioso premio

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Sei Nazioni: la meta di Lorenzo Pani contro il Galles eletta come la “Migliore del Torneo”

Un'azione a tutta velocità conclusa dallo scatto e dallo slalom del trequarti azzurro

3 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Juan Ignacio Brex: “Abbiamo fatto la storia ma non ci vogliamo fermare”

In una intervista a RugbyPass il centro torna sulla voglia di vincere degli Azzurri in vista del futuro

28 Marzo 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale