Sorrisi e mete a valanghe per il Lumezzane

Meglio non poteva iniziare il 2015 dei bresciani

rugby lumezzaneNon poteva che chiudersi con un lieto fine da lacrime di gioia il fine settimana che ha visto la palla ovale Valgobbina guadagnare il palcoscenico dello stadio Saleri (l’impianto comunale nel quale disputerà la prossima stagione). Alla storica conquista targata Ottorino Bugatti, presidente del rugby Lumezzane, il XV di Gosling ha fatto seguire un eloquente successo per 48 -15 sul Badia, che vale il primato del girone 2 della poule salvezza della serie A.
Sono ben cinque le mete rifilate da Cuello e compagni al Badia, compagine che la scorsa stagione ha dominato la “rottamata” serie A2. Marcature firmate da:Appiani (autore della doppietta messa a segno nella prima frazione di gioco),Zoli, Gabba e Scotuzzi, trasformate, tranne quella di Zoli, da Faralle. Il mediano d’apertura argentino si è guadagnata il titolo di man of the match grazie alla precisione dimostrata dalla piazzola ( ben 23 punti segnati: 4 trasformazioni, 4 calci piazzati ed un drop) che ha regalato parecchia fiducia ed abbondante sicurezza ai compagni di squadra.
” Un ottimo inizio – sintetizza con soddisfazione coach Gosling al triplice fischio – . Abbiamo rispettato pienamente il piano di gioco e disputato una partita più ordinata rispetto a quelle giocate in precedenza. Siamo sempre riusciti a controllare il possesso dell’ovale e a mettere sotto pressione gli ospiti, soprattutto in mischia chiusa ed in rimessa laterale. Finalmente abbiamo messo dentro quasi tutti i calci ottenuti e la precisione di Faralle ha conferito maggiore sicurezza alla squadra. Dobbiamo continuare così, superando tutti gli avversari quando giochiamo in casa. Ma dobbiamo provare anche a guadagnare qualche lunghezza in trasferta, a partire da domenica prossima a Rubano.”

Se la ripresa è un monologo rossoblù, con Badia autore di un passaggio a vuoto, il primo tempo è un lungo periodo di osservazione e di tensione. I due collettivi scendono, infatti,in campo con il medesimo obbligo: cominciare la strada verso la salvezza gonfiando il bottino di classifica. Inizialmente il tabellino si muove solo dalla piazzola con Faralle che da subito prova di lucida solidità, ma sono i rodigini a marcare la prima meta con Pavan che all’8’sfrutta la mancata raccolta dei valgobbini di un calcio d’avvio. Poco dopo, il centro Gabba trasforma un ovale rapinato in ruck nell’assist che manda Appiani oltre la linea bianca. Badia risponde con l’ala Canato, ma poco dopo commette un’ingenuità nei propri 22 metri. Una svista pagata a caro prezzo: il bis firmato Appiani. Prima della pausa Faralle mette a distanza di sicurezza gli ospiti infilando il piazzato del 23-15. É ancora l’apertura argentina ad inaugurare l’elenco dei marcatori della ripresa, mentre al 6′ il centro Gabba disarma la difesa avversaria e mette a segno la marcatura del ko. Il punto di bonus arriva con il pack valgobbino che al 11′ spinge il tallonatore Zoli in meta. I rossoblù, anche se ormai sicuri di aver infilato 5 punti in classifica, non si accontentano e gonfiano il proprio bottino con un drop e la segnatura di Scotuzzi.
Un avvio incoraggiante che innalza il livello di autostima di Cuello e compagni domenica prossima impegnati nella lunga ed insidiosa trasferta a Rubano(Pd).

TABELLINO
PATARò LUMEZZANE 48 – 15 AMATORI BADIA
PATARò LUMEZZANE: Masgoutiere (10′ st Zaffino); Appiani, Gabba, Locatelli, Piscitelli (26′ st Tamburri), Faralle, Cittadini (31′ st Cudicio); Cuello, Bellandi, Rizzotto (20′ st Bugatti); Nicol, Scotuzzi; Piciaccia (10′ st Magli), Zoli (31′ st Cairo), Aluigi (31′ st Cavagna). A disposizione: Montini. Allenatore: Michael Gosling
AMATORI BADIA: Zarattini ( 30′ st Giolo) ; Badocchi, M. Ferro, Braghi, Canato (18′ st Zulato), Faasen (32′ st Fratini), Flagiello; Cecchetti (32′ st Cecchetto), Chimera, A. Ferro (39′ st Bressello); Pavan, Ghirotti (7′ st Lupato); Bordonaro (11′ st Bellettato), Zorzetto, Colombo (21′ st Tellarini). Allenatore: Roberto Pedrazzi
Arbitro: Bolzonella
Marcatori: Pt: 2′ c.p. Faralle, 7′ c.p. Faasen, 8′ c.p. Faralle, 12′ m Pavan, 15′ m Appiani tr. Faralle, 18′ m Canato tr. Faasen, 20′ m Appiani tr. Faralle, 31′ c.p. Faralle; St: 2′ c.p. Faralle, 6′ m Gabba tr. Faralle, 11′ m Zoli tr. Faralle, 20′ drop Faralle, 29′ m Scotuzzi ;
Note: fine pt: 23 -15; Spettatori 200; Cartellini gialli: 9′ st Chimera, 11′ st Bellandi e Tellarini, 14′ st Nicol; Man of the match: Faralle.

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