Un pareggio ad Arezzo tiene viva la speranza nella promozione

I giallorossi colgono solo un pareggio per 16-16 contro il Vasari al termine di una gara davvero combattuta. In avvio è bravo Pesaro a contenere i toscani e resistere all’assedio vicino alla sua linea di meta. Una volta registrata la mischia, ecco che con due sventagliate dei trequarti, i giallorossi vanno a segnare per due volte sulla bandierina di sinistra prima con Casoli e poi con Biagetti. Un 10 -0 che pare mettere la gara sui binari giusti per Pesaro che invece a cavallo dell’intervallo subisce due calci piazzati del Vasari. Arezzo all’11 però resta in dieci per l’espulsione diretta della sua ala che commette un brutto placcaggio su Babbi. Lo stesso pochi minuti dopo sigla il calcio del 13-6. L’Arezzo risponde puntuale e poi al 28’ è l’arbitro ad ergersi protagonista. Pesaro subisce fallo, il mediano Ballarini batte la veloce e segna in meta. L’arbitro assegna subito la segnatura, salvo poi annullarla dopo aver consultato il guardalinee che avrebbe segnalato un errore nella battuta della ripresa del gioco. Pesaro si vede annullare la terza segnatura ed è una magra consolazione al 30’ il calcio piazzato di Martinelli per il 16-9. L’Arezzo infatti nel frattempo ha registrato la mischia che ha la meglio su quella pesarese conquistando al 38’ una meta tecnica. La trasformazione vale il pareggio e le speranze di un successo per i pesaresi si spengono sul calcio di poco a lato quasi allo scadere del giovane Danieli che calcia da oltre la metà campo.
Nonostante questo, complice la sconfitta del Modena in casa con il Bologna, Pesaro resta al terzo posto, con Bologna che segue di un punto e Bologna di due. Domenica alle 14.30 al Toti Patrignani la sfida finale al Noceto. Necessaria una vittoria per centrare il girone promozione