Leinster batte gli Harlequins 14-13 e li raggiunge in testa al girone

Decisivo un calcio di Madigan a dieci dal termine

ph. Francesca Soli

ph. Francesca Soli

DUBLINO – Leinster batte gli Harlequins 14-13 in una partita brutta a nervosa e torna in testa al girone, anche se insieme proprio agli inglesi che conquistano un punto, dcome aveva fatto la squadra di Dublino sei giorni prima a Londra.

Quando Dublino si sveglia coperta dalla brina si pensa subito a una gara in condizioni proibitive. Col passare delle ore però il sole scioglie il ghiaccio e scalda l’ambiente quel tanto che basta perché l’Aviva si presenti col vestito della festa. La partita è di grandissimo richiamo anche per gli italiani. Un manipolo del Cus Siena Rugby ha superato anche le difficoltà dello sciopero generale del giorno prima per riuscire ad arrivare nella capitale irlandese.

L’inizio è inglese ma Swiel manda largo il primo calcio al terzo minuto. Le squadre sono determinate  ma imprecise, soprattutto gli irlandesi che evidentemente sentono la pressione. Ci prova ma la difesa inglese ruba palla e se la cava.

Madigan è molto attivo ma rispetto alla partita di sei giorni prima Leionster non ha le iniziative di Gopperth. Gli inglesi col passaredei minuti sento l’assenza di Chris  Robshaw e Nick Evans.

Lo sterile predominio territoriale di Leinster produce  il primo fallo inglese al 21. Madigan va in piazzola da posizione agevole (35 metri centrale), ma colpisce il palo.

Leinster resta in attacco e sfiora la meta poco dopo ma commette fallo a meno di un metro da lla linea di meta e resta ancora a bocca asciutta.

Madigan di nuovo in piazzola al 25’ per un fuorigioco: semicentrale dai 25 metri. Stavolta non può sbagliare e dopo 26 minuti il risultato si sblocca.

Al 28’ si accende Gopperth e il suo blitz  sulla destra proseguito da Kirchner porta Leinster sui cinque metri. Dalla mischia successiva (in avanti degli Harlequins) nasce la meta di Isac Boss che va a schiacciare nell’angolo destro dopo che Heaslip ha raccolto la palla scegliendo il lato cieco. Madigan non trasforma ma al 31’ è 8-0 Leinster.

Gli Harlqeuins reagiscono e conquistano subito una punizione dai 35 metri in mezzo ai pali: Tim Swiel manda incredibilmente ancora largo.

È un brutto colpo per gli inglesi, che rimandano Madigan in piazzola subito dopo. Dai 35 metri Madigan non sbaglia e Leinster va 11-0 col quale si va al riposo.

 

Inizia il secondo tempo e gli Harlequins segnano una splendida meta con Brown al termine di una splendida azionema l’arbitro per un in avanti di Joe Marler.

Gli inglesi restano in avanti e conquistano una punizione dominando una mischia. Stavolta dai 21 metri Swiel non sbaglia e gli inglesi muovono il punteggio per la prima volta.

Gli inglesi ci credono e, salvata una bella iniziativa di Gopperth, tornano in avanti e vannno in meta con Brown dopo un bel carretto. Swiel trasforma e gli Harlequins sono a un solo punto: 11-10.

Leinster si innervosisce, Gopperth calcia direttamente sul fondo regaland una mischia sui 40 metri agli inglesi.

Come nella partita di andata gli Harlequins continuano a dominare la mischia, mantenendo in quel modo possesso di palla molto a lungo. La partita è in bilico ma dopo la meta l’inerzia è tutta inglese.  Leinster sente moltissimo la pressione di una partita fondamentale per la sua stagione, e continua a sbagliare. Un lungo tmo dà una punizione a Swiel sotto i pali e gli inglesi al 66’ sono avanti per la prima volta: 13-11.

Sull’Aviva stadium scende il gelo, anche perché  nessun irlandese sembra prendere l’iniziativa. Lo fa Reddan sulla sinistra, dando il via all’azione che manda Madigan in piazzola da 25 metri centrale al 71’: palla fra i pali e Leinster che torna avanti 14-13.

Gli inglesi non ci stanno e tornano avanti. Pochi minuti per giocarsi una vittoria importantissima. La partita non è bella ma intensa. La posta in palio è troppo alta e su una mischia spontanea scoppia anche una rissa che coinvolge quasi tutti. Consulto fra arbitro e assistente, lungo tmo e giallo a Charlie Matthews deglli Harlequins, ma la sensazione è che nei prossimi giorni ci saranno altre conseguenze.

Mancano tre minuti quando si riprende ma Leinster non riesce a mantenere il possesso, gli  Harlqeuins  hanno una amischia sui 45  e cercano il drop ma commettono fallo in mischia e la partita finisce: 14-13 per gli irlandesi.

Leinster: 15 Rob Kearney, 14 Zane Kirchner, 13 Luke Fitzgerald, 12 Ian Madigan, 11 Darragh Fanning, 10 Jimmy Gopperth, 9 Isaac Boss, 8 Jamie Heaslip (c), 7 Dominic Ryan, 6 Rhys Ruddock, 5 Kane Douglas, 4 Devin Toner, 3 Mike Ross, 2 Sean Cronin, 1 Jack McGrath Panchina: 16 Bryan Byrne, 17 Michael Bent, 18 Tadhg Furlong, 19 Mike McCarthy, 20 Jack Conan, 21 Eoin Reddan, 22 Noel Reid, 23 Mick McGrath

Mete: 31′ Isac Boss,

Punizioni: 26′, 38′ 71′ Ian Madigan,
Harlequins: 15 Mike Brown, 14 Marland Yarde, 13 Matt Hopper, 12 George Lowe, 11 Aseli Tikoirotuma, 10 Tim Swiel, 9 Danny Care, 8 Nick Easter, 7 Jack Clifford, 6 Luke Wallace, 5 George Robson, 4 Charlie Matthews, 3 Will Collier, 2 Dave Ward, 1 Joe Marler (c) Panchina: 16 Joe Gray, 17 Mark Lambert, 18 Kyle Sinckler, 19 Sam Twomey, 20 Joe Trayfoot, 21 Karl Dickson, 22 Tom Casson, 23 Ross Chisholm

Mete: 56′ Mike Brown,

Trasformazioni: 57′ Tim Swiel

Punizioni: 46′, 66′ Tim Swiel
Arbitro: Romain Poite (France) Assistenti: Christophe Berdos (France), Stéphane Boyer (France). TMO: Eric Gonthier (France)
di Damiano Vezzosi

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