Cittadini e McLean, dall’Inghilterra per ridare vigore all’azzurro

I due giocatori parlano della loro esperienza in Premiership e di come porterà benefici anche alla nazionale italiana

ph. Sebastiano Pessina

Il pilone sta trovando spazio negli Wasps, il trequarti è finora partito sempre titolare negli Sharks di Sale in tutte e quattro le giornate finora giocate nel massimo campionato inglese. Con loro una folta pattuglia di azzurri che questa estate hanno attraversato la Manica, da Ghiraldini a De Marchi, da Furno a Barbieri. senza contare chi come Masi e Festuccia già si trovavano in Inghilterra.
Negli ultimissimi giorni Cittadini e McLean hanno parlato con la stampa britannica di questi primi mesi della loro esperienza in Premiership e di quanto questa potrebbe portare benefici alla causa azzurra. Il primo ha parlato con The Rugby Paper, soprattutto di nazionale: “Dobbiamo fare un passo importante perché lo scorso anno non abbiamo fatto un buon lavoro. Abbiamo vinto due gare importanti contro Francia e Irlanda nel 2013 ma dobbiamo farlo sempre, non una volta ogni tanto. E dopo dobbiamo innalzare ancora il nostro livello. Ora molti giocatori azzurri sono qui in Inghilterra e penso sia un bene, la Premiership va affrontata dando il 100% ogni minuto. Nella Celtic League ci sono 5 o 6 squadre che sono di alto livello e che giocano con una grandissima intensità, qui lo fanno tutte”.
Dalle colonne del Manchester Evening News “risponde” Luke McLean: “A spingermi a decidere di venire a Sale sono stati vari aspetti: una nuova sfida, una snuova esperienza e un nuovo stile di vita. Tutti dicono che la Premiership è la competizione più dura di tutto l’emisfero nord e volevo provare a me stesso che ero in grado di giocare a quel livello

 

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Le sedi dei Test Match delle Autumn Nations Series dell’Italia: in attesa degli All Blacks

Prima Argentina e poi Georgia, poi il gran finale contro la Nuova Zelanda

24 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Marzio Innocenti: “Samoa, Tonga e Giappone partite complicate”

Il presidente federale ha parlato di Nazionale e delle prossime Summer Series

21 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Gonzalo Quesada: “Ora il difficile è confermarsi, in estate avremo partite impegnative”

Il ct azzurro: "Ho imparato e comunico in italiano anche per rispetto: sono io a dovermi adattare, non viceversa"

20 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Italia, Niccolò Cannone: “È un momento importante per il nostro rugby, non abbiamo mai smesso di crederci”

Intervistato durante la nuova puntata del nostro Podcast, l'Azzurro ha rimarcato il duro lavoro che c'è dietro i successi della nazionale

11 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Autumn Nations Series: Italia-Argentina verso lo “Stadio Friuli” di Udine

La prima partita dei test autunnali degli Azzurri dovrebbe giocarsi nella città friulana

6 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale
item-thumbnail

Tommaso Menoncello: “Sonny Bill Williams è sempre stato il mio idolo. Andrea Masi mi ha insegnato molto”

Il trequarti del Benetton è il più giovane giocatore a vincere il premio di "Best Player of Six Nations"

5 Aprile 2024 Rugby Azzurro / La Nazionale