Matteo Mazzantini a capo del Settore Giovanile del CUS Ad Maiora Rugby 1951.

Il 37enne livornese ha alle spalle una lunga carriera da atleta

Matteo Mazzantini, tecnico federale dell’Accademia di Torino, condurrà nella prossima stagione sportiva il Settore Giovanile del club universitario, grazie a un accordo di collaborazione fra il settore tecnico federale e il Cus Ad Maiora Rugby 1951.

Il 37enne livornese ha alle spalle una lunga carriera da atleta, che lo ha visto, nel ruolo di mediano di mischia, per una quindicina d’anni ai massimi livelli, con le maglie di Benetton Treviso, con cui ha vinto tre scudetti e una Coppa Italia, L’Aquila, Rovigo, Viadana, Gran Parma (di cui ha guidato anche la compagine di serie C) e Livorno (dove ha svolto anche la funzione di vice-allenatore e direttore tecnico del settore giovanile). In Nazionale ha partecipato al 6 Nazioni dal 2000 al 2004 ed è stato convocato per la Coppa del Mondo del 2003, in Australia. Lasciato l’agonismo è stato direttore tecnico del settore giovanile del Rugby Bassano, con funzioni di preparatore fisico e riabilitazione infortunati, e poi anche allenatore della prima squadra, che nel 2011-2012 ha portato alla promozione dalla serie C alla B. Dalla scorsa stagione è il responsabile tecnico dell’Accademia Federale Under 18, operativa a Torino dal settembre 2013. È in possesso del patentino di allenatore di 4° livello federale (che lo abilita all’allenamento delle squadre Nazionali di ogni Paese) e del brevetto di Preparazione fisica della Fir.

«Sono contento – spiega Mazzantini – di iniziare questa nuova esperienza al CUS Torino, dove mi occuperò dei ragazzi fino alla categoria Under 16, e ringrazio la Federazione per avermi dato la possibilità d’intraprendere anche questa esperienza professionale che ritengo molto utile per lo sviluppo delle mie competenze, permettendomi così di collegare il mio lavoro in Accademia alla realtà territoriale. L’idea di base è di svolgere una pratica multidisciplinare, in cui il rugby sia l’aspetto principale, ma all’interno della quale i bambini abbiano la possibilità di fare anche attività di atletica, lotta o judo, discipline che nel mondo cussino hanno delle specifiche sezioni agonistiche. L’obiettivo è di dare ai nostri piccoli atleti un bagaglio motorio più completo di quello che avrebbero se si concentrassero solo sul rugby».

Per il tecnico toscano parte dunque una nuova avventura. «È una sfida che mi piace e sono felice di affrontarla in una società che ha una tradizione consolidata nel lavoro con i più giovani. Quest’anno ho portato mio figlio al centro sportivo Angelo Albonico e ho potuto apprezzare quanto veniva fatto. Non ho la presunzione di stravolgere tutto e anzi m’impegnerò per continuare a lavorare nella direzione scelta dalla società negli anni precedenti». Veder crescere giorno dopo giorno i giovani è una grande soddisfazione per un coach. «È bello – afferma Mazzantini – osservare i loro progressi dal punto di vista tecnico e soprattutto caratteriale. Quando l’anno scorso i ragazzi sono entrati in Accademia sembravano tutti, a guardarli in faccia, dei bambini e all’uscita erano dei piccoli uomini. Non c’è nulla di più gratificante di trasmettere la propria esperienza e vedere che gli insegnamenti vengono recepiti».

Mazzantini rappresenterà un vero valore aggiunto per il CUS Torino. «Mi ha impressionato la qualità della persona – osserva il presidente cussino Riccardo D’Elicio – . Ha dimostrato di essere un grande tecnico, ma dove certamente farà Bingo sarà nel rapporto umano con tutta la struttura che andrà a creare. Sicuramente questi valori saranno trasmessi a tutti i giovani che continueranno ad avvicinarsi al rugby. Mi ha anche colpito la modernità dell’idea di sfruttare le sinergie fra le varie nostre sezioni sportive. Si tratta di una concezione innovativa, che contribuirà ad avere in futuro dei campioni della palla ovale fisicamente sempre più completi».

Anche Massimo Malvagna, presidente del CUS Ad Maiora Rugby 1951, dà con entusiasmo il benvenuto a Matteo:«Siamo veramente felici di averlo con noi. Abbiamo scelto Mazzantini per le sue indubbie capacità di coach. La sua presenza consentirà ai nostri ragazzi di crescere e di recepire al meglio un tipo di formazione e di mentalità condivisa con la struttura tecnica federale e avrà una ricaduta anche sui nostri allenatori».

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

TAG:
item-thumbnail

Una giovane atleta della Partenope Rugby scelta come mascotte di Land Rover Italia alla RWC 2015

Giusy Ambrosio il prossimo 4 ottobre volerà a Londra per assistere a Italia-Irlanda

6 Luglio 2015 Club
item-thumbnail

A scuola di rugby e di valori con un maestro d’eccezione: Diego Dominguez

Concluso il Gruppo Mediobanca Rugby Camp, lunedì inizia il Diego Dominguez Rugby Camp

4 Luglio 2015 Club
item-thumbnail

Land Rover Cup: Domenica 21 a Roma seconda tappa del torneo Under 12

Dopo il successo di Padova nuovo appuntamento sul campo della Capitolina

16 Giugno 2015 Club
item-thumbnail

ASD Rugby Sambuceto 2008 cerca tecnici per la stagione 2015/2016

La società abruzzese attende candidature

28 Maggio 2015 Club
item-thumbnail

Land Rover Cup: domenica a Padova in campo le under-12 venete

Si replica domenica 21 giugno a Roma alla Capitolina

27 Maggio 2015 Club
item-thumbnail

Torneo old Maledetti Toscani: scendono in campo agonismo e goliardia

Appuntamento sabato 16 allo stadio Chersoni di Iolo

12 Maggio 2015 Club