Un grande secondo tempo non basta ai bianconeri che rimontano e superano gli irlandesi, poi i calci di Parks le condannano
ph. Luca Sighinolfi
Cuore, grinta, indisciplina (ma solo nel primo tempo) e difficoltà a costruire il gioco quando si ha la palla in mano (meno di altre volte però, una crescita c’è anche qui), senza però mai rinunciare a provarci. Le Zebre andate in scena a Galway sono state le “solite” viste in molte occasioni quest’anno e purtroppo anche il risultato non cambia. A vincere sono gli irlandesi, ma mai come di fronte all’Oceano Atlantico la franchigia di Parma raccoglie meno di quanto meriterebbe. Forse anche più che non con gli Ospreys poche settimane fa.
Un primo tempo in cui le due squadre si sono affrontate a colpi di punizioni e drop e in cui i padroni di casa hanno chiuso i 40′ in vantaggio per 12 a 6. Un secondo che sembrava segnato dopo la meta tecnica – un po’ affrettata – assegnata al Connacht al 45′. Ma le Zebre si mettono di buzzo buono e prima con il piede di Halagahu e poi con una meta di Trevisan (bello lo spunto imperioso di Venditti che taglia in due la difesa irlandese) si riportano sotto: 19-17.
E il vento, che a Galway non manca davvero mai, sembra girare a favore dei bianconeri quando Parks sbaglia un piazzato calciando la palla sul palo mentre al 69′ Halangahu è preciso e per la prima volta porta le Zebre in vantaggio (19-20). Due minuti più tardi Parks, sempre da fermo, ribalta di nuovo la situazione riportando i padroni di casa a +2. Al 74′ è un suo drop ad allargare il divario tra le due squadre in maniera definitiva.
Il XV di Gajan si rovescia in avanti ma senza risultati: alle Zebre rimane solo un brutto sapore amaro in bocca.
Connacht: 15 Robbie Henshaw, 14 Tiernan O’Halloran, 13 Eoin Griffin, 12 Dave McSharry, 11 Fetu’u Vainikolo, 10 Dan Parks, 9 Kieran Marmion, 8 Andrew Browne, 7 Johnny O’Connor, 6 Mick Kearney, 5 Mike McCarthy, 4 Michael Swift, 3 Nathan White, 2 Jason Harris Wright,1 Brett Wilkinson.
Riserve:16 Ethienne Reynecke, 17 JP Cooney, 18 Ronan Loughney, 19 Dave Gannon, 20 Eoghan Grace, 21 Paul O’Donohoe, 22 Miah Nikora, 23 Danie Poolman
Zebre: 15 Tito Tebaldi, 14 Giovanbattista Venditti, 13 Roberto Quartaroli, 12 Matteo Pratichetti, 11 Ruggero Trevisan, 10 Daniel Halangahu, 9 Alberto Chillon, 8 Filippo Ferrarini, 7 Mauro Bergamasco, 6 Emiliano Caffini, 5 Josh Sole, 4 Mike Van Vuren, 3 Luca Redolfini, 2 Davide Giazzon, 1 Salvatore Perugini
Riserve: 16 Carlo Festuccia, 17 Matias Aguero, 18 David Ryan, 19 Nicola Belardo, 20 Andrea Manici, 21 Luca Martinelli, 22 Alberto Chiesa, 23 Samuele Pace.
Marcatori, per il Connacht
Mete: Penalty try (45)
Conversioni:
Punizioni: Parks (10, 15, 33, 71)
Drop: Parks (24, 74)
per le Zebre
Mete: Trevisan (59)
Conversioni:
Punizioni: Halangahu (12, 27, 49, 51, 69)
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